AGR1
AGRATE scheletrico-franca, fase tipica
Suolo presente sui cordoni morenici più esterni e sui dossi che si trovano anche relitti all'interno della pianura principale. I cordoni presentano una disposizione più o meno parallela che evidenzia la direzione principale in cui il ghiacciaio indirizzava la sua spinta. Queste superfici sono caratterizzate da pendenze moderatamente acclivi poco utilizzate per l'agricoltura. L'uso del suolo è prevalente è quello a bosco di latifoglie (rovere e castagno). I depositi, di origine glaciale, sono piuttosto eterogenei, sia dal punto di vista della litologie, comunque sempre derivanti da rocce acide, che delle dimensioni.
Suolo profondo con una profondità utile ridotta a circa 100 cm per la presenza di abbondante scheletro. Il drenaggio è moderatamente rapido e la permeabilità alta. La falda è molto profonda e non influenza in alcun modo il profilo.
Il topsoil è caratterizzato da colore bruno scuro o bruno, dovuto all'accumulo di sostanza organica, tessitura franco-sabbiosa e scheletro comune (6-15%), reazione acida e carbonato di calcio assente; il subsoil è caratterizzato da colore bruno giallastro o bruno giallastro chiaro, tessitura franco-sabbiosa o sabbioso-franca, scheletro elevato (35-60%), reazione subacida ed assenza di carbonato di calcio. Il substrato è formato da depositi di origine glaciale, con sabbie e limi nei quali sono immersi ghiaie e pietre di dimensioni notevoli.
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Inceptisuoli di montagna non calcarei
Leptsols, Cambisols, Umbrisols
Humic Dystrudept, loamy-skeletal, mixed, acid, mesic
Skeletic Dystric Cambisol (Humic, Loamic)
Regime Udico
Regime Mesico
VERB0022
Descrizione del pedon rappresentativo
NOVARA- AGRATE CONTURBIA- C.NA BASSONE
0
n.i.
345
Ceduo caducifoglie
Sabbie (2-0.05 mm)
Il suolo è stato descritto allo stato umido
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Orizzonte A1 : 0 - 15 cm; umido; colore bruno grigiastro molto scuro (10YR 3/2); tipo colore ossidato; tessitura sabbioso franca; scheletro 1 % , di forma subarrotondata con diametro medio di 20 mm e diametro massimo di 20 mm, leggermente alterato; struttura granulare media di grado forte; macropori > 0,4 % con dimensioni medie 1-5 mm; radici 200/dmq, con dimensioni medie di 1 mm e dimensioni massime di 1 mm, orientamento nessuno; radicabilità 90 % ; resistenza: debole; debolmente adesivo; non plastico; non calcareo; limite inferiore netto.
Orizzonte A2 : 15 - 40 cm; umido; colore bruno scuro (10YR 3/3); tipo colore ossidato; tessitura sabbioso franca; scheletro 3 % , di forma subarrotondata con diametro medio di 20 mm e diametro massimo di 30 mm, leggermente alterato; struttura poliedrica subangolare media di grado forte; macropori 0,1-0,4 % con dimensioni medie <1 mm; radici 50/dmq, con dimensioni medie di 1 mm e dimensioni massime di 20 mm, orientamento nessuno; radicabilità 90 % ; resistenza: debole; debolmente adesivo; non plastico; non calcareo; limite inferiore graduale.
Orizzonte Bw : 40 - 90 cm; umido; colore bruno giallastro (10YR 5/8); tipo colore ossidato; tessitura sabbioso franca; scheletro 25 % , di forma subarrotondata con diametro medio di 80 mm e diametro massimo di 250 mm, leggermente alterato; struttura poliedrica subangolare grossolana di grado moderato; macropori > 0,4 % con dimensioni medie <1 mm; radici 30/dmq, con dimensioni medie di 1 mm e dimensioni massime di 20 mm, orientamento nessuno; radicabilità 70 % ; resistenza: debole; debolmente adesivo; non plastico; non calcareo; limite inferiore diffuso.
Orizzonte C : 90 - 135 cm; umido; colore bruno olivastro chiaro (2,5Y 5/4); tipo colore litocromico; tessitura sabbioso franca; scheletro 60 % , di forma subarrotondata con diametro medio di 100 mm e diametro massimo di 300 mm, leggermente alterato; macropori > 0,4 % con dimensioni medie <1 mm; radici 5/dmq, con dimensioni medie di 1 mm e dimensioni massime di 2 mm, orientamento nessuno; radicabilità 35 % ; resistenza: debole; non adesivo; non plastico; non calcareo; limite inferiore non raggiuto.
Al di sotto di un epipedon umbrico è presente un orizzonte cambico ben espresso.
La sequenza tipica è Ah--Bw-C.
Iniziale
2024-11-14
Dall'omonimo centro abitato sito in provincia di Novara.
Buona nei primi 50 cm, si riduce negli orizzonti sottostanti con l'aumento della percentuale di scheletro, fino al limite che delle radici che si trova all'incirca a un metro di profondità.
Buona
Per i depositi grossolani che caratterizzano la granulometria del suolo.
Scarsa
E' al limite tra la moderata e la scarsa a causa dei pH acidi e della ridotta CSC.
170
Assente
Lieve rischio di deficit idrico
Moderata
La moderata pendenza sulla quale questi suoli sono presenti insieme alla pietrosità possono danneggiare gli aratri e rendere difficoltose le lavorazioni.
Breve
Moderata
Capacità protettiva moderatamente bassa e basso potenziale di adsorbimento
Capacità protettiva moderatamente bassa e basso potenziale di adsorbimento
Molto bassa
Quarta Classe
s3
Suoli marginali per l'agricoltura a causa dell'elevata percentuale di scheletro e delle morfologie sulla quale sono presenti. Utilizzi agrari sono possibili con frutticoltura. Sono terre adatte all'arboricoltura da legno con specie di pregio, in particolare la Rovere che già vi cresce spontanea.