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Inceptic Haplustalf, fini e non calcarei, delle piane alluvionali
Inceptic Haplustalf
Alfisuoli di pianura non idromorfi e non ghiaiosi
Alfisuoli di pianura
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POIR0036
Suolo diffuso su pianure ondulate che si sviluppano su alluvioni ricche di materiali limosi. Spesso si tratta di differenti livelli di terrazzi e di incisioni raccordate che danno un aspetto al paesaggio molto variegato. L'uso del suolo è agrario, con superfici a grano che si alternano a superfici a prato. Da segnalare la presenza di alcune fornaci per mattoni che utilizzano le argille poste a numerosi metri di profondità e che costituiscono un antico suolo seppellito dai depositi che attualmente si osservano in superficie.
Suoli profondi ed evoluti, a tessitura relativamente fine, con una radicabilità ottimale, una disponibilità di ossigeno buona ed un drenaggio buono o mediocre; la permeabilità è moderatamente bassa. La lavorabilità è buona sulla maggior parte della superficie ma può divenire moderata dove la morfologia si accentua. L'orizzonte superficiale (topsoil) si presenta di colore bruno o bruno giallastro e tessitura franco-sabbiosa, franco-limosa o franca, la reazione varia da subacida a neutra e lo scheletro è assente. Gli orizzonti sottostanti (subsoil) hanno colori bruno giallastri, bruni o bruno scuri, con screziature gialle e bruno grigiastre in profondità, la tessitura varia da franca a franco-limosa (argilla mediamente superiore al 18%), frequente è la presenza di concrezioni o masse di Fe-Mn (spesso oltre il metro di profondità), la reazione è neutra o subalcalina e lo scheletro è assente.
In alcune situazioni particolari, di transizione ai rilievi collinari, si rinvengono suoli che hanno orizzonti debolmente carbonatici. Inoltre si possono riscontrare situazioni in cui la percentuale di argilla è inferiore al 18-20% almeno in alcuni orizzonti all'interno della sezione di controllo. L'orizzonte argillico è sottile e, di frequente, le pellicole tipiche sugli aggregati non sono evidenti.
Suoli a buona fertilità, discreti per tutte le colture agrarie, anche se sono da preferire i cereali autunno-vernini e il prato al mais e alle altre colture irrigue per la difficoltà di irrigazione dovute a superfici non omogenee. Sono suoli ottimi per l'arboricoltura da legno con la maggior parte delle specie di pregio.
28-10-2019